In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore crema acido glicolico.
Risulta essere una sorta di copione scritto quello che mettono in scena ogni giorno le cellule della nostra pelle. Parliamo di un ciclo definito che le vede nascere dallo strato basale più profondo, salire in superficie e trasformarsi in cellule che vanno eliminate. Tra i cosmetici che promettono proprio una efficace azione esfoliante sulla pelle di ogni età, vi sono le creme all’acido glicolico. Negli ultimi anni questi prodotti sono diventati sempre più utilizzati per i trattamenti che riguardano l’acne, le rughe e le macchie scure sul viso. Basti pensare che oggi sono disponibili numerose soluzioni con acido glicolico in vendita in farmacie, erboristeria e profumerie sotto forma appunto di creme oltre che di gel, maschere, sieri e tonici. I vari prodotti possono essere utilizzati quotidianamente per aiutare la pelle a favorire il ricambio cellulare e a esprimere al meglio la sua naturale bellezza.
Caratteristiche Crema Acido Glicolico
L’acido glicolico, o acido idrossiacetico, è un alfa idrossiacido che appartiene al gruppo degli acidi della frutta. Considerato da molti come un vero e proprio strumento di bellezza, l’acido glicolico si estrae da prodotti naturali come la frutta, per esempio ananas e uva, oltre che barbabietole e zucchero di canna, e ha un vasto impiego in ambito cosmetico e dermatologico.
L’acido glicolico viene sfruttato per la realizzazione di creme schiarenti, oltre ad essere usato come ingrediente per scrub e peeling. L’esfoliazione, per la precisione, avviene sugli strati superficiali della pelle, azione che permette un aumento della velocità dei processi di ricambio cellulare. Questo acido, inoltre, stimola la produzione di collagene e di elastina, molecole che permettono agli strati cutanei di conservare tono ed elasticità nonostante il trascorrere degli anni.
Come Utilizzare Crema Acido Glicolico
In cosmesi e in dermatologia, le creme all’acido glicolico vengono utilizzate per numerosi trattamenti. Si va dalla dermatite seborroica alle occhiaie profonde, passando per la pelle particolarmente grassa, la secchezza cutanea e le già citate macchie che possono essere causate sia dal passare degli anni che da un’eccessiva esposizione ai raggi solari. In caso di acne, queste creme presentano una concentrazione di acido glicolico che va dal 10 al 15%. In caso di concentrazioni minori, ci si troverà di fronte a creme sopratutto idratanti.
In medicina estetica, le creme all’acido glicolico sono spesso utilizzate per trattare lentiggini, pelle avvizzita e l’invecchiamento cutaneo. In questo caso, trattasi di creme professionali all’acido glicolico che devono essere assolutamente somministrate da specialisti o che richiedono comunque sempre la prescrizione medica prima dell’utilizzo. La concentrazione di acido glicolico è infatti molto più elevata. può arrivare anche al 70 o 80%.
Vediamo più nel dettaglio i diversi utilizzi.
Acne
Patologia della pelle che può manifestarsi in qualsiasi momento, ma soprattutto nel periodo adolescenziale, l’acne fa la sua apparizione con brufoli, foruncoli, cisti piene di pus, papule e punti neri. Diverse le cause, come stress, squilibri ormonali, assunzione di farmaci e cosmetici. L’acido glicolico è un ottimo sebo regolatore capace di ridurre le infiammazioni, di purificare la cute e di liberare i pori ostruiti donando all’incarnato un aspetto fresco e rilassato.
Smagliature
Tra gli inestetismi più diffusi e più odiati dalle donne, le smagliature sono delle alterazioni della pelle che si localizzano in modo particolare su fianchi, seno, pancia, interno cosce e glutei. La loro apparizione avviene quando vi sono improvvisi cambi nel corpo, ad esempio durante una gravidanza o a seguito di una dieta per perdere peso. L’acido glicolico, in quanto elasticizzante naturale, tonifica la pelle e riduce dunque queste striature se usato con una certa costanza e abbinato ad un corretto stile che preveda sport e un’alimentazione equilibrata.
Rughe
La comparsa delle rughe, causata sia da fattori genetici che ambientali, non risparmia nessuno. Ad una certa età, infatti, le cellule della pelle rallentano il loro lavoro e causano una evidente perdita di elasticità, oltre a una minore idratazione e compattezza. L’acido glicolico, a tal proposito, distende la pelle, leviga le famose zampe di gallina e combatte efficacemente l’invecchiamento cutaneo.
Come Applicare Crema Acido Glicolico
Per un utilizzo prettamente cosmetico, le creme all’acido glicolico devono essere applicate direttamente sulla pelle lavata con detergenti delicati e poi asciugata con attenzione. Il consiglio è di applicare il prodotto con i polpastrelli e di fare contemporaneamente un massaggio piacevole e delicato con movimenti circolari per facilitare l’assorbimento. Massima attenzione alle dosi, le creme all’acido glicolico vanno applicate senza eccedere. Il rischio, infatti, è non solo di non ottenere i benefici sperati, ma di andare a causare un assottigliamento anomalo della cute e, di conseguenza, piccole abrasioni cutanee e addirittura la rottura dei capillari.
I preparati a base di acido glicolico possono comunque provocare nei primissimi giorni di trattamento un lieve rossore che tende a regredire con l’uso continuato del prodotto. Ma se lo stato irritativo non dovesse passare, è preferibile sospendere del tutto il trattamento, applicare una pomata con ingredienti lenitivi e rivolgersi al proprio medico di fiducia. Inoltre, è assolutamente sconsigliata l’esposizione ai raggi solari nelle 24 o 48 ore successive a un trattamento con creme schiarenti all’acido glicolico.
Nel caso ci si voglia sottoporre a un trattamento professionale con creme a base di acido glicolico, è bene farlo esclusivamente in caso di reali imperfezioni legate al tipo di pelle o per contrastare gli effetti del tempo che portano a segni particolarmente marcati. Di base, un peeling delicato richiede una bassa concentrazione di acido glicolico. In caso di peeling ad alta concentrazione, invece, si rientra nella competenza dermatologica e dunque è fondamentale seguire un preciso protocollo successivo al trattamento. Un classico trattamento viso ha una durata di circa 20 minuti e viene effettuato da una estetista o da un dermatologo su una pelle priva di tagli o di ferite. Prima si deterge a fondo il viso, poi si va ad effettuare un test su una piccola zona della pelle. Solo a questo punto, si può procedere all’applicazione vera e propria dell’acido glicolico. Terminato il tempo di posa, si ripulisce il viso con un apposito composto che prende il nome di liquido tampone: il suo ruolo è quello di bloccare l’azione dell’acido e di prevenire possibili ustioni.
Un utilizzo regolare di creme all’acido glicolico regala idratazione e morbidezza alla pelle che appare levigata, liscia, dal colorito omogeneo ed estremamente luminosa. I risultati, poi, sono abbastanza rapidi. In linea di massima, infatti, i miglioramenti sono visibili già dopo 10 o 15 giorni dall’inizio del trattamento.
Come qualsiasi prodotto, una volta applicato sulla pelle l’acido glicolico può provocare alcuni effetti collaterali. Per iniziare, arrossamenti e irritazioni, oppure una sensazione di bruciore a seconda della concentrazione di principio attivo nella crema. In ogni caso, è sempre preferibile affidarsi a prodotti privi di profumazione. I profumi infatti, fungendo da allergeni, possono dare origini a reazioni della cuta. Inoltre, è consigliabile effettuare questi trattamenti durante i mesi invernali, l’acido glicolico è un fotosensibilizzante, dunque rende la pelle particolarmente sensibile ai raggi solari e aumenta il rischio di scottature indesiderate. In ogni caso, gli effetti spariscono al massimo entro le 48 ore successive.
Creme Acido Glicolico più Vendute
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Ultimo aggiornamento 2023-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seguendo i consigli proposti è possibile scegliere la crema acido glicolico migliore per le proprie esigenze.