In questa guida spieghiamo come scegliere i migliori bigodini flessibili.
Non c’è donna che non ami essere sempre in ordine e variare il suo look a partire dai capelli. Colore, taglio, messa in piega, c’è solo l’imbarazzo della scelta. In fondo, sono tanti i modi per rivoluzionare l’acconciatura ogni giorno e comodamente a casa, soprattutto se si è sempre di corsa e non si ha mai il tempo di rivolgersi a un professionista del settore. Tra le soluzioni per avere dunque una messa in piega perfetta senza stressare eccessivamente i capelli, vi è una certamente un metodo a basso costo che prevede l’utilizzo di bigodini flessibili, oggi più che mai tornati alla ribalta e prodotti da numerose aziende in diverse tipologie e per tutte le necessità.
Insomma, i bigodini flessibili sono la nuova espressione dei bigodini tanto in voga negli anni Cinquanta e Sessanta, danno la possibilità a qualsiasi donna di cambiare immagine davvero in poco tempo, sono adatti a tutti i tipi di capelli e di qualunque lunghezza, e regalano un risultato mosso e naturale. Sfatiamo miti e leggende, chi ha detto che, per una ventenne di oggi, i bigodini sono uno strumento vintage, obsoleto e difficile da usare. Alzi la mano chi non desidera avere capelli voluminosi e ondulati, soprattutto in occasioni speciali. L’importante è sapere scegliere al meglio i bigodini flessibili al momento dell’acquisto.
Vantaggi dei Bigodini Flessibili
Un punto di forza dei bigodini flessibili è sicuramente quello di potere creare una pettinatura da dieci e lode senza dover utilizzare il calore come accade invece con il ferro e la piastra. Mai più capelli rovinati e stressati, insomma. Basta infatti semplicemente arrotolare le ciocche con i bigodini flessibili e lasciarle in posa per fare in modo che i capelli prendano la piega che si desidera alcune ore dopo. Il risultato sarà una chioma riccia o mossa che resterà perfetta da mattina a sera.
Rispetto ai classici bigodini rigidi che si usavano tanti anni fa, i modelli flessibili non necessitano di nessuna forcina per essere fissati sulle ciocche. Ottimo anche il discorso della versatilità, essendo appunto flessibili, questi bigodini sono in grado di adattarsi facilmente a qualsiasi tipo di capello e di lunghezza. Inoltre, non richiedono l’utilizzo di un casco asciugacapelli o di un phon per ultimare la messa in piega.
Acquistarli, poi, è semplice. I bigodini flessibili si trovano infatti nei negozi specializzati in articoli per capelli, negli store online o nei supermercati a un costo contenuto: si va dai 5 ai 15 euro in media. Il prezzo varia non solo secondo il produttore ma anche in base alla grandezza, al materiale e al numero di bigodini presenti nella confezione.
Tipi di Bigodini Flessibili
Oggi esistono in commercio diverse tipologie di bigodini flessibili che si differenziano per quanto riguarda l’utilizzo e la modalità di applicazione. Per iniziare, parliamo dei bigodini flessibili a cilindro che sono tra l’altro i modelli più conosciuti, questi bastoncini, dal diametro e dalla lunghezza variabile, promettono di arrotolare comodamente le ciocche di capelli per poi andare a piegarli su se stessi, senza bisogno di ricorrere alle mollette come si fa con i bigodini tradizionali. Una comodità unica, insomma.
A seguire, vi sono i bigodini flessibili a spirale in versione singola o doppia. Alle due estremità vi è un meccanismo di chiusura che permette, una volta arrotolata la ciocca attorno al bigodino, di richiuderlo su se stesso formando un cerchio. Questa invenzione, appare evidente, permette di avere sempre il bigodino ben fermo sulla testa.
Ancora, in vendita vi sono bigodini elastici in velcro, noti anche come bigodini magici, queste strisce hanno una struttura elicoidale e presentano un interno cavo. La messa in piega si effettua infatti inserendo le singole ciocche all’interno delle strisce. Risulta essere richiesta una certa manualità, ma per fare in modo che l’utilizzo sia comodo, le confezioni in vendita comprendono un’asticella rigida con uncino finale che permetterà di afferrare la ciocca e di inserirla nel bigodino tirandola con estrema delicatezza. La posa è di 30 minuti appena, ma se si desidera velocizzare i tempi è possibile impiegare per qualche minuto il phon al fine di diffondere calore su tutta la testa.
Come Scegliere i Bigodini Flessibili
Quando si tratta di scegliere i bigodini flessibili, bisogna valutare con attenzione la dimensione e il diametro. Risulta essere questo valore, in modo particolare, a determinare il risultato finale della messa in piega e il tipo di riccio che si può e si desidera ottenere. Più ampio è il diametro del bigodino, più morbide e voluminose saranno le onde realizzate sulla nostra testa. Se preferiamo invece una messa in piega con boccoli stretti e definiti, come accade con la permanente, sarà il caso di utilizzare esclusivamente bigodini dotati di un diametro più piccolo.
A influenzare il risultato finale, vi è anche il tempo totale di posa. Più a lungo terremo i bigodini in testa, più definito sarà il tipo di riccio.
Quanto ai materiali, i più utilizzati sono la plastica, la spugna e il silicone. Di base non vi è una regola per la scelta, quindi si suggerisce più che altro di seguire le preferenze personali. Basterà sapere, per esempio, che i bigodini flessibili in spugna sono ideali per chi preferisce sfruttare il sonno notturno per allungare al massimo i tempi di posa. La struttura morbida dei bigodini flessibili in spugna, infatti, ci permette di indossarli tutta la notte e di non avere nessun problema o fastidio quando andremo ad appoggiare la testa al cuscino. Volendo, è possibile avvolgere la testa con una sciarpa o un foulard per evitare eventuali movimenti dei bigodini che potrebbero compromettere il risultato finale.
Come Utilizzare i Bigodini Flessibili
Per ottenere il massimo dai bigodini flessibili e dunque un risultato ottimale, bisogna saperli utilizzare nel modo giusto. In fondo, vi sono poche e semplici regole da seguire. Per iniziare, è bene applicare i bigodini flessibili subito dopo avere lavato i capelli. Attenzione però, la chioma non deve essere completamente bagnata ma umida. Per questo motivo, è fondamentale a fine shampoo tamponare bene i capelli con un asciugamano per eliminare l’acqua in eccesso.
Se invece si ha la necessità di applicare i bigodini su capelli asciutti per una messa in piega last minute, è consigliabile almeno inumidire le ciocche con uno spruzzino e aggiungere qualche goccia di olio essenziale, per poi rimuoverli dopo almeno 15 minuti di posa.
Per un risultato più duraturo, i capelli vanno divisi in ciocche prima di essere arrotolati partendo rigorosamente dalle punte e risalendo lentamente verso la radice. Una sorta di schema c’è, si inizia il lavoro di solito dal centro della testa, arrotolando all’indietro la ciocca frontale, e si continua con quella subito dopo giungendo così fino alla nuca. Una volta fissati tutti i bigodini, occorrerà attendere almeno 3 ore prima di sfilarli. Dopo averli rimossi, è consigliabile sistemare i capelli con le mani e fissare la messa in piega ottenuta con una lacca spray. C’è chi a questo punto, prima di uscire di casa, preferirà lasciare i boccoli sciolti e mostrare così un’acconciatura voluminosa, e chi invece deciderà di realizzare un semiraccolto lasciando sciolte solo alcune ciocche laterali.
Bigodini Flessibili più Venduti
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Ultimo aggiornamento 2024-11-11 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seguendo i consigli proposti è possibile scegliere i bigodini flessibili migliori per le proprie esigenze.
Elisa Mattei
Sono un'estetista appassionata del mondo dell'estetica da sempre. Metto a disposizione la mia esperienza per aiutare nella scelta e nell'utilizzo dei migliori prodotti per la bellezza.