Indice
In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore detergente viso.
Ogni donna dovrebbe seguire quotidianamente una precisa routine di bellezza per combattere i danni causati dallo stress ambientale e dall’inquinamento. Tra i primissimi segreti vi è ovviamente una corretta detersione del viso, un gesto che permette di regalare alla pelle il giusto equilibrio, di illuminare il volto e di prevenire tutti i segni dell’invecchiamento. Stop alla pigrizia, il viso andrebbe pulito sia al mattino, prima del make up, che alla sera, dopo una lunga giornata fuori casa per rimuovere residui di sebo, impurità, trucco e sudore e fare così finalmente respirare la pelle. Attenzione, non basta solo l’acqua per pulire la pelle del viso, come si potrebbe credere, ma sono necessari i detergenti, prodotti composti da sostanze definite tensioattivi che permettono all’acqua di miscelarsi con oli, grassi, polveri e di allontanare così dal viso qualunque agente esterno.
Se la detersione è un ottimo momento per praticare l’auto massaggio e regalarsi qualche minuto di coccole, bisogna certamente evitare una detersione troppo aggressiva che potrebbe portare qualsiasi tipo di pelle a disidratarsi e a diventare secca. Allo stesso modo, è molto importante il risciacquo. Il motivo è semplice, nei prodotti detergenti spesso vengono inseriti emulsionanti e conservanti che potrebbero causare dermatiti o allergie. La scelta del detergente per il viso, comunque, cambia a seconda della pelle da trattare, dei gusti e della stagione in cui si userà il prodotto. Dopo la detersione, infine, è sempre importante completare il trattamento scegliendo i prodotti necessari a ristabilire il pH cutaneo e a dare la corretta idratazione. Spazio dunque a un tonico, a un siero e a una crema viso.
Tipi di Detergente Viso
Sul mercato esistono diversi tipi di detergente viso.
Latte detergente
Dalla texture fluida, il latte detergente è tra i prodotti oggi più utilizzati dalle donne. Facile da stendere, pulisce a fondo il viso e rimuove tutti i residui di trucco.
Crema detergente
Più consistente rispetto al latte detergente, questa emulsione lascia sulla cute un sottile strato di grasso ed è quindi indicata per quelle donne che hanno pelli disidratate e più mature.
Olio vegetale
Questo tipo di olio non contiene acqua, è molto delicato sulla pelle ed è indicato per quelle persone che hanno la pelle secca o sono allergiche ai vari detergenti schiumogeni.
Struccante bifase
La caratteristica dello struccante bifasico è quella di essere un prodotto con all’interno due diversi tipi di liquidi, una parte acquosa e una parte oleosa. Le due sostanze non si miscelano, ma restano sempre separate se il prodotto non viene agitato prima dell’uso.
Struccante occhi
Dedicato alla zona perioculare, lo struccante occhi risulta essere vincente soprattutto se scelto nelle formule con pochi o zero allergeni.
Gel detergente
Privo di lipidi, questo prodotto fluido e leggermente viscoso è estremamente versatile e dunque può essere usato per detergere sia pelli normali che quelle miste e grasse.
Schiuma o mousse detergente
Questa emulsione di aria in acqua è studiata per purificare delicatamente la pelle, eliminare le impurità e restringere i pori. Ottima per chi ha una pelle che produce molto sebo, rende la pulizia del viso un piacere unico. Bisogna però ricordare che la mousse ha un potere struccante basso, quindi andrebbe abbinata a un prodotto idoneo per eliminare il make up soprattutto nella zona del contorno occhi.
Acqua micellare
Parliamo di una delle rivoluzioni degli ultimi anni che hanno sin da subito riscosso grande successo. Estremamente delicata, l’acqua micellare è un ottimo solvente per il trucco ed è formulata in maniera che lo sporco resti intrappolato dalle micelle sferiche. Aprendosi, vanno a inglobare le impurità senza aggredire i lipidi strutturali della pelle.
Salviette detergenti
Dedicate a chi ha poco tempo, le salviette struccanti sono dei fazzoletti che hanno all’interno già una lozione struccante. Il loro utilizzo, però, deve essere limitato per vari motivi, soprattutto perché hanno in genere più conservanti. Dopo il loro utilizzo, inoltre, si consiglia di sciacquare bene il viso con abbondante acqua.
Sapone solido
Tra i detergenti cutanei tradizionali, i saponi possono in realtà causare irritazioni. Un sapone per la detersione del viso dovrebbe dunque essere prodotto con grassi nobili e vegetali oltre ad avere tra gli ingredienti olio d’oliva, di avocado e il burro di karité.
Syndet
Il sapone non sapone, conosciuto anche come pane detergente, è una alternativa al sapone solido tradizionale. Si tratta di tensioattivi più delicati che diminuiscono l’aggressività sulla cute. Diversi i vantaggi rispetto al sapone classico, possono essere prodotti in forma solida, come il pane detergente dermatologico, o liquida, ovvero i detergenti intimi, shampoo, bagnoschiuma. Inoltre, non sono alcalini e posso essere realizzati a qualunque pH, da 3 a 7, hanno un ottimo potere schiumogeno e non creano problemi anche con acque dure. Bisogna però fare attenzione. I syndet sono detergenti in linea di massima aggressivi che tendono a ridurre il mantello lipidico della pelle, soprattutto se sono formulati con delle sostanze specifiche, ad esempio gli idrolizzati di collagene. Meglio scegliere quelli delicati e con pH neutro.
Come Scegliere il Detergente Viso in Base al Tipo di Pelle
Vediamo come scegliere il detergente viso in base al tipo di pelle.
Pelle Secca
Una pelle secca o non più giovanissima ha assolutamente bisogno di prodotti detergenti che abbiano all’interno ingredienti idratanti come burro di karitè, olio d’oliva, olio di mandorle e così via. Da evitare assolutamente, invece, prodotti astringenti e saponi aggressivi. Cosa scegliere, dunque? Sì al latte detergente: questo va applicato abbondantemente sul viso e poi rimosso con i dischetti di cotone. Promossi anche gli oli bifasici e detergenti che si dissolvono facilmente, eliminano qualsiasi traccia di make up e mantengono la pelle ben idratata. Per applicarli, basta effettuare un leggero massaggio con movimenti circolari sul viso prima di passare al risciacquo con acqua.
Pelle grassa
Questo tipo di pelle deve combattere ogni giorno con un’eccessiva produzione di sebo che, insieme all’inquinamento delle città, va a ostruire i pori. In questo caso, dunque, è bene scegliere un detergente viso che presenti degli ingredienti astringenti come il pompelmo, estratti di tè verde, rosmarino o limone capaci di equilibrare l’attività delle ghiandole. No, invece, a detergenti bifasici e creme e latti detergenti. Bocciati anche i detergenti viso che contengono alcol in quanto potrebbero seccare il viso. Consigliati, in particolare, i gel, le schiume, le acque micellari e quelle termali. Per pelli che soffrono di acne, infine, è bene rivolgere la propria attenzione verso prodotti specifici.
Pelle normale
Chi ha una pelle normale, può scegliere i detergenti viso che preferisce. Basta recarsi infatti semplicemente nel reparto bellezza di un supermercato. In ogni caso sono consigliati detergenti capaci di attenuare eventuali impurità naturali.
Pelle mista
In caso di pelle mista è necessario utilizzare prodotti che non appesantiscano le zone tendenti al grasso e che allo stesso tempo non vadano a sfibrare quelle più secche.
Pelle sensibile
Una pelle sensibile e particolarmente delicata non deve essere trattata con detergenti che hanno l’alcool tra gli ingredienti. Da preferire, se possibile, soluzioni acquose come acqua termale o acqua micellare. Questa, in particolare, è facile da applicare con un dischetto di cotone e non richiede risciacquo finale.
Detergenti Viso più Venduti
Proponiamo una lista dei prodotti più venduti in questo momento online con i relativi prezzi.
Ultimo aggiornamento 2021-04-19 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seguendo i consigli proposti è possibile scegliere il detergente viso migliore per le proprie esigenze.