In questa guida spieghiamo come mettere l’ombretto.
Non c’è viso che non possa essere valorizzato con il make up. Pensiamo agli occhi, punto forte di ogni donna. Chi apprezza il trucco, dunque, non potrà rinunciare da mattina a sera a utilizzare un mascara, matite nere o colorate e ombretti di diverse tonalità, in quanto una palpebra curata dona uno stile certamente unico. Da qui l’importanza di imparare a mettere l’ombretto nel migliore dei modi.
Cosa Sapere Prima di Iniziare
Prima di mettere l’ombretto, è importante conoscere alcune regole.
Il chiaro scuro
Quando si usano gli ombretti è importante ricordare che i colori chiari tendono ad accentuare e ad evidenziare le parti in cui vengono applicati, mentre i toni più scuri danno profondità alla zona e la rendono meno visibile.
La sfumatura
Sfumare l’ombretto permette di ottenere un risultato finale più equilibrato e armonioso, oltre a regalare una maggiore luce e profondità. Attenzione dunque all’effetto macchia o a stacchi netti di colore che vanno a tagliare la palpebra.
Risulta essere possibile sfumare l’ombretto facendo piccoli movimenti circolari ed esercitando una leggera pressione. I movimenti vanno poi limitati all’area ove si intende appunto sfumare il colore. Ovviamente bisogna tenere conto anche della texture, dato che gli ombretti si dividono in matte e shimmer.
Gli ombretti brillanti sono facili da gestire e, di conseguenza, anche da sfumare. Gli ombretti matte, invece, hanno una pasta più compatta e richiedono maggiore pazienza.
La forma degli occhi
Per realizzare un make up perfetto bisogna considerare sempre la forma degli occhi. Chi ha occhi piccoli dovrà cercare di aprire lo sguardo mettendo un ombretto chiaro sulla palpebra superiore e un ombretto scuro lungo la piega della palpebra superiore sfumato verso l’esterno. Chi ha occhi grandi, invece, dovrà rimpicciolirli stendendo un ombretto chiaro verso l’interno e un ombretto scuro verso l’esterno e lungo l’attaccatura delle ciglia.
Se si hanno occhi sporgenti, dovranno essere ristretti e allungati con un ombretto chiaro sotto l’arcata sopraccigliare e uno scuro sulla palpebra superiore, sfumandolo verso l’esterno.
Gli occhi infossati, infine, richiedono un arcata sopraccigliare più evidenziata, basterà dunque applicare un ombretto chiaro su tutta la palpebra.
Il punto luce
Un punto luce è capace di illuminare qualsiasi sguardo, anche quello più stanco.
Realizzarlo è semplice, basta applicare una quantità maggiore o ridotta di make up a seconda dell’effetto che si desidera ottenere sul proprio viso.
Come Preparare la Base
Proprio come una tela, la palpebra deve avere una base uniforme per fare in modo che il trucco e tutte le sue sfumature non perdano bellezza e intensità.
Un primer occhi risulterà dunque indispensabile. La sua funzione è quella di regalare al trucco una lunga durata, ma anche di cancellare possibili discromie della palpebra. Inoltre, grazie a un primer, i colori degli ombretti risultano più intensi e più facili da sfumare.
Non tutti sanno però che se non si ha a portata di mano un primer, è possibile utilizzare anche altri cosmetici. Qualche esempio, basta stendere il correttore e poi tamponare con un velo di cipria, oppure stendere il fondotinta e poi concludere sempre con la cipria.
Sia il correttore che il fondotinta hanno una funzione molto utile, ovvero quella di uniformare il colore della pelle. La cipria, invece, facilita l’assorbimento di prodotti oleosi, assicura una buona tenuta degli ombretti e una maggiore sfumabilità dei colori.
Pennelli per Mettere l’Ombretto
Per mettere l’ombretto servono gli strumenti giusti. Ottenere un risultato di qualità è dunque possibile utilizzando un pennello a setole piatte per applicare ombretti in polvere, oppure un pennello a penna per i dettagli. E ancora, un pennello da sfumatura di precisione permetterà di lavorare bene l’ombretto e gestire perfettamente il colore, mentre un pennello da sfumatura a cono aiuta a realizzare un contorno del make up meno netto.
In ogni caso è fondamentale usare pennelli di buona qualità, che non perdano setole, e che siano sempre puliti. Infine, è possibile usare anche le dita nel caso si desideri applicare ombretti non in polvere ma in crema.
Come Mettere un Ombretto
Vediamo ora la procedura da seguire per mettere un ombretto.
Preparare la base dell’occhio e scegliere le tonalità di ombretto preferite per ricreare i chiari e i scuri.
Applicare l’ombretto in polvere più chiaro sulla palpebra mobile dall’interno verso l’esterno. Per fare questo, occorrerà affidarsi a un pennello con setole naturali, preferibilmente a punta larga.
Con un pennello a punta sottile e tirando leggermente la palpebra verso l’esterno, si andrà ad applicare l’ombretto più scuro seguendo la direzione esterno verso interno.
Dopo avere applicato gli ombretti chiari e scuri, è importante sfumarli insieme per rendere l’effetto omogeneo.
Se si desidera intensificare il trucco, è possibile applicare nuovamente l’ombretto scuro e poi quello chiaro.
Se si possiede, inoltre, un ombretto dalla tonalità intermedia, questo andrà steso, con un pennello da sfumatura, sulla piega dell’occhio dall’interno verso l’esterno.
Eseguendo una mezza luna, si andrà ad applicare dell’ombretto scuro nell’incavo della palpebra, partendo dall’angolo esterno dell’occhio verso il centro della piega, per dare maggiore intensità allo sguardo. Infine, è consigliabile concludere il make up occhi con matita o eyeliner e del mascara.
Come Mettere più Ombretti
Decidere di truccare gli occhi con tre o quattro ombretti richiede sicuramente una certa pratica e un minimo di esperienza per evitare risultati poco naturali. In ogni caso, come già spiegato, è sempre importante partire con una buona base che permetterà di fissare più a lungo i cosmetici.
Se si hanno tre ombretti a disposizione, si può seguire il seguente schema.
Applicare sull’angolo interno il colore più chiaro, come un bianco perla, al centro della palpebra mobile il colore medio, come un violetto, e sull’angolo esterno il colore più scuro come un marrone.
In questo modo si andrà a realizzare un gioco di ombre graduale che valorizzerà qualsiasi tipologia di occhio.
Risulta essere possibile seguire anche un’altra strada, ovvero applicare l’ombretto più chiaro sulla palpebra mobile, sotto le sopracciglia e sull’angolo interno dell’occhio.
Il secondo ombretto andrà sfumato sull’angolo esterno e su tutta la piega dell’occhio, fino alla palpebra fissa.
Infine, l’ombretto più scuro andrà sfumato sopra il precedente, ma in una quantità minore.
Se si vuole creare un lavoro più elaborato con quattro ombretti, basta avere gusto e fare i giusti accostamenti. Per evitare errori, il consiglio è di acquistare palette di quattro colori già composte in quanto queste confezioni prevedono tonalità in sintonia e legate tra loro.